La signora di Wildfell Hall - Anne Brontë

Scheda Tecnica

Titolo: La signora di Wildfell Hall
Autore: Anne Brontë
Genere: Classico
Pubblicato da: Neri Pozza
Prezzo: 16,00€
Prezzo E-book: 6,99

Trama

Chi è l'affascinate signora nero vestita che si è installata nella decrepita, isolata residenza di Wildfell Hall? Quella donna sola, che vive con un bambino e un'anziana domestica, sarà davvero la giovane vedova che dice di essere? Helen Graham è estremamente riservata e il suo passato è avvolto in un fitto mistero. Fa il possibile per ridurre al minimo i contatti con i suoi vicini, a costo di apparire scostante e ombrosa, e trascorre le giornate dipingendo e prendendosi cura - fin troppo amorevolmente, dice qualcuno - del piccolo Arthur. Ma Gilbert Markham, giovane gentiluomo di campagna tutto dedito ai suoi terreni e al corteggiamento di fanciulle tanto graziose quanto superficiali, è subito punto da una viva curiosità per quella donna che lo tratta con insolita freddezza. Il comportamento schivo di Helen suscita presto voci e pettegolezzi maligni e lo stesso Gilbert, che pure è riuscito a stringere una bella e intensa amicizia con lei, è portato a sospettare. Solo quando la donna gli consegnerà il proprio diario emergeranno i dettagli del disastroso passato che si è lasciata alle spalle. Nel 1848, la più giovane delle sorelle Brontë dà alle stampe un romanzo scandaloso al di là delle intenzioni: linguaggio esplicito, crude descrizioni di alcolismo e brutalità e soprattutto una donna che non perde mai il rispetto di sé e lotta per la propria indipendenza fino a violare le convenzioni sociali e persino la legge inglese.

L'opinione di Alessandra


Un grande classico poco conosciuto in Italia, ma molto diffuso e amato nel resto del mondo. Anne è la meno conosciuta delle sorelle Brontë (le più famose sono Charlotte ed Emily), ma possiede doti da romanziera che meritano di essere apprezzate. La signora di Wildfell Hall può essere messo nel podio dei grandi capolavori delle sorelle Brontë, insieme a Jane Eyre e Cime tempestose. Libro a dir poco bellissimo con una struttura narrativa molto particolare: nella prima parte abbiamo il racconto dal punto di vista di Gilbert Markham per poi proseguire la narrazione con il diario di Helen ed infine nella conclusiva terza parte le vicende vengono nuovamente narrate dal protagonista Gilbert. Tematiche importanti vengono affrontate durante la narrazione: vedremo gelosia, paura, amore, odio; vedremo l'evolversi dei personaggi; vedremo soprattutto la speranza perché il vero amore non muore mai. Insomma se avete letto Jane Eyre e Cime tempestose non potete non aggiungere questo capolavoro della letteratura inglese.





L'opinione di Samuela



Questo romanzo è stato riscoperto solo di recente dal pubblico di lettori italiani, ma molti non hanno avuto ancora  l'occasione di intraprenderne la lettura. Il mio consiglio: assolutamente da leggere! Non posso che essere d'accordo con quanto affermato dalla mia amica: questa opera merita il podio. Le atmosfere evocate da Anne e i personaggi che ci vengono presentati ci catturano in maniera totalizzante. Percepiamo chiaramente le loro gioie e le loro sofferenze. Vizi e virtù sono contrapposti nel corso di tutta la narrazione e il lettore può comprendere l'ideologia della società dell'epoca su questi difetti e pregi. Se avete amato le opere di Charlotte ed Emily, non resterete delusi dal secondo romanzo di Anne. Personalmente io ho amato moltissimo questo libro e vi ho trovato interessanti spunti di riflessione. Perché nonostante sia stato pubblicato nel 1848 ci presenta tematiche che al giorno d'oggi sono ancora attuali. Che altro aggiungere? Solo una cosa: immergetevi nella lettura di questo capolavoro e non ve ne pentirete assolutamente.







Incipit

Devi riandare con me all'autunno del 1827.
Mio padre, come sai, era una specie di gentiluomo di campagna nel ...shire; e io, per suo espresso desiderio, gli succedetti nella stessa tranquilla occupazione, non molto volentieri: l'ambizione mi spingeva a mete più alte e la presunzione mi assicurava che, nell'ignorare la sua voce, "seppellivo il mio talento sotto terra e nascondevo la mia lampada sotto il moggio". Mia madre aveva fatto il possibile per persuadermi che ero capace di grandi cose; ma mio padre, ritenendo l'ambizione la via più sicura per la rovina e il cambiamento sinonimo di distruzione, non dava ascolto ad alcun piano per migliorare vuoi la mia condizione, vuoi quella degli altri mortali.

Tutti i romanzi di Anne Brontë


  • Agnes Grey (1847)
  • La signora di Wildfell Hall (1848)



Alessandra e Samuela



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