Intervista ad ELISABETTA CAROVANI

SCRITTURA

1) Quando hai iniziato a scrivere?

Fin da tenera età ho amato la scrittura, inventavo storie e racconti per liberare la fantasia che avevo dentro di me. Ma è solo di recente che ho deciso di dedicarmici con impegno e costanza, partecipando ad alcuni concorsi e rispolverando vecchie storie create in tempi lontani e dimenticate in soffitta.

2) Quanto tempo dedichi alla scrittura?

Essendo madre e moglie il giorno è per me troppo affollato di impegni per cui mi ritaglio un po’ di tempo durante le notti insonni o durante le vacanze.

3) Preferisci scrivere in prosa , in poesia oppure in entrambi i modi?

La prosa è stata da sempre la via migliore per riuscire a tirar fuori quello che la fantasia metteva a disposizione della mia mente; logorroica fin da piccola, le parole che scorrevano una dietro l’altra senza vincoli particolari riuscivano meglio a saziare la mia voglia di raccontare e descrivere. Quindi devo rispondere che la prosa è decisamente la forma che preferisco per esprimermi.

4) Tra tutti i tuoi scritti quale ha per te un significato speciale e a chi è dedicato?

Per ora posso annoverare tra i miei scritti solo il mio romanzo breve d’esordio: La Bolla di Onar. I Guardiani dei Sogni, che ho dedicato ovviamente ai miei folletti! Folletti intesi proprio come tali ovviamente! Oltre a loro dedico l’elaborato suddetto a mia figlia: è grazie alla sua nascita che si è risvegliata in me la voglia di fantasticare e creare nuovi mondi e personaggi con cui disegnare per lei una realtà tutta nuova.

5) Con quali editori hai pubblicato i tuoi libri?

Ad oggi ho partecipato ad alcuni concorsi con diversi elaborati e ho sempre ricevuto dei riconoscimenti ma il premio che mi ha visto vincitrice nel Novembre del 2016 al concorso letterario nazionale Streghe Vampiri & Co. con il romanzo breve La Bolla di Onar mi ha permesso di veder pubblicato un mio scritto; tutto ciò grazie alla Giovane Holden Edizioni di Viareggio (LU), organizzatrice del concorso e responsabile della pubblicazione.


LETTURA

6) Quali sono i tuoi generi letterari preferiti?

Amo i gialli da “salotto” come li definisco io: Agatha Mary Clarissa Miller (Agatha Christie), Arthur Conan Doyle ecc., anche se non disprezzo un buon thriller legale; il genere mistery mi ha coinvolto in appassionanti letture ma adoro i fantasy in generale, quelli storici in particolar modo. Con il tempo, crescendo e maturando, ho apprezzato anche generi più meditativi e riflessivi come le opere di Jostein Gaarder.

7) Quali scrittori/scrittrici apprezzi di più?

La maggior parte è ormai passata a miglior vita ma non smetto mai di rileggerli! Agatha Christie, Conan Doyle, Wilkie Collins, Georges Simenon, Edith Mary Pargeter (alias Ellis Peters), John Ronald Reuel Tolkien, Marion Zimmer Bradley, Alice Mary Norton, Peter Berresford Ellis (alias Peter Tremayne), Walter Moers, Cornelia Funke, Kerstin Gier, Elisabetta Gnone, Jostein Gaarder, Ken Follett, John Grisham.

8) Quale libro tra quelli che hai letto ti è rimasto nel cuore?

Devo ammettere che questa è una domanda difficile per chi ama tanto i libri, credo sia come chiedere ad una madre quale tra i suoi figli preferisce! La scelta è stata dolorosa, però credo che La città dei libri Sognanti di Walter Moers si sia ritagliata un posto speciale nel mio cuore nel momento in cui ho avuto la fortuna di leggerlo. Autore tedesco difficile da classificare secondo un canone fisso, è difficile trovare tanta varietà di generi in un solo scritto, tanta fantasia vera, non banale o già vista. Come un vento fresco e nuovo ha spazzato via la monotonia letteraria del genere fantasy che albergava in me, donandomi nuove energie per navigare nei mondi perduti della mia infanzia.

9) Tra i tanti film e serie tv tratti dai libri quali sono i tuoi preferiti?

Tra i film sicuramente i miei preferiti sono: Il Signore degli anelli di J.R.R. Tolkien, Inkheart - La leggenda di cuore d'inchiostro di Cornelia Funke, Ruby Red di Kerstin Gier. Per quanto riguarda le serie tv mi piacciono molto quelle su Poirot e Miss Marple, riprese dai personaggi creati da Agatha Christie, e il Commissario Maigret, ripreso dal personaggio di Georges Simenon.

10) Se potessi incontrare un personaggio letterario, chi sceglieresti?


Il personaggio letterario che mi piacerebbe incontrare è Kadiya, una delle tre sorelle gemelle protagoniste del fantasy Il Giglio Nero, delle scrittrici Zimmer Bradley, Norton e May. E’ un personaggio dal carattere molto simile al mio, in lei mi sono pienamente identificata e forse è per questo che anche la storia della saga del Giglio mi è rimasta nel cuore.

26/08/2017
Samuela Casali

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