SCRITTURA
1) Quando hai iniziato a
scrivere?
Ho scritto le mie
prime favole credo alle elementari, ricordo di aver preso spunto, imitando, lo
stile di altri scrittori del passato… poi, negli anni, ho buttato giù diverse
storie, sempre tipo favole e racconti brevi, fantastici, aggiungendo di volta in
volta le mie illustrazioni, su quaderni o fogli svolazzanti. Il primo romanzo
vero e proprio che ho scritto è ancora inedito, risale al 2013 ed ha subìto
cambiamenti di trama e sviluppo fino ad oggi; il secondo è stato Marta il
Barone scritto nel 2014, ma rivisitato più volte e a seguire il terzo L’inquietudine di Gustave.
2) Quanto tempo dedichi
alla scrittura?
Non so, scrivo quando
me la sento, se invece so che devo terminare o correggere un testo, allora mi
impegno parecchio e posso scrivere per ore in più giorni. Ricordo che quando
scrivevo Marta e il Barone non avevo cognizione del tempo tanto ero immersa
nella storia.
3) Preferisci scrivere
in prosa, in poesia oppure in entrambi i modi?
Prosa, prosa! La
poesia è troppo difficile per me, devo avere proprio l’ispirazione, il
sentimento, il tempo adatto per scriverla.
4) Tra tutti i tuoi
scritti quale ha per te un significato speciale e a chi è dedicato?
Ognuno è parte di me,
anche indirettamente, ed è collegato a vari momenti della mia vita e ai luoghi che
ho vissuto. Marta e il Barone è dedicato a mia madre che mi ha supportato
sempre, lei è stata la prima lettrice e mi avrebbe supportato, credo, anche se
non l’avesse letto.
5) Con quali editori hai
pubblicato i tuoi libri?
Ho pubblicato con
editori italiani e stranieri solo con l’illustrazione, per quanto riguarda i
romanzi ho fatto tutto in self-publishing; alcune proposte editoriali del primo
romanzo inedito non mi sembravano congeniali e comunque ho avuto dei rifiuti ma
ho anche ricevuto dei consigli.
LETTURA
6) Quali sono i tuoi
generi letterari preferiti?
Romanzi storici,
romanzi storici gialli, romanzi storici fantasy…biografie di personaggi storici…insomma
direi che la Storia per me è il perno centrale soprattutto quella del ‘700 e
‘800.
7) Quali
scrittori/scrittrici apprezzi di più?
Come geni della
scrittura direi Dante e Shakespeare, riguardo l’epoca che mi piace di più apprezzo
tantissimo Le sorelle Brontë, Jane Austen, Thomas Hardy, ma anche Gustave
Flaubert, E. Zola, G. Verga, Deledda. Magari mi colpisce anche solo un libro di
questi scrittori, non è detto che ami tutta la loro opera.
8) Quale libro tra
quelli che hai letto ti è rimasto nel cuore?
Se dovessi sceglierne
uno solo direi Tess dei d’Urbervilles di T. Hardy.
9) Tra i tanti film e
serie tv tratti dai libri quali sono i tuoi preferiti?
Quelli in costume.
Ultimamente seguo la
serie tv di Poldark ambientata in Cornovaglia una storia a cavallo tra ‘700 e
‘800 e tratta dai romanzi di W. Graham. Ho amato anche i film e le serie tv
tratte dai romanzi delle sorelle Brontë, è stato interessante vedere come i
film aggiungono, tolgono o sono parte della loro epoca.
10) Se potessi
incontrare un personaggio letterario, chi sceglieresti?
Sceglierei un uomo in
particolare! Vorrei fare due chiacchiere con lo scorbutico/passionale Mr Rochester
magari al chiar di luna o davanti al caminetto, senza rubarlo alla sua Jane
Eyre ovviamente!
26/06/2017
Samuela Casali
Apprezzo molto il lavoro minuzioso di Manuela , per cui ho letto questa intervista con molto interesse.
RispondiEliminabuon lavoro Manuela e buona chiacchierata con Mr Rochester!
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