Libri: Sulle ali dell'immaginazione: Il problema è che ti amo

Scheda Tecnica

Titolo: Il problema è che ti amo

Autore: Jennifer L. Armentrout

Saga: No

Genere: Rosa/Drammatico

Casa editrice: Nord

Prezzo:16,90€

E-book: Si

Prezzo E-book: 4,99€

Trama

Da quattro anni, il silenzio è lo scudo che la protegge dal resto del mondo. Circondata dall'affetto dei nuovi genitori adottivi, Mallory Dodge ha cercato di superare i traumi del passato, di convincersi di non avere più bisogno di essere invisibile, ma le cicatrici dell'anima bruciano ancora e non le permettono di dimenticare. Ecco perché dover frequentare l'ultimo anno di liceo in una scuola pubblica, dove sarà costretta a uscire dal guscio, la terrorizza. Tuttavia è proprio a scuola che accade l'inaspettato: tra i suoi nuovi compagni c'è Rider Stark, l'unico raggio di sole nella sua infanzia da incubo, il ragazzo che in più di un'occasione l'ha protetta dalla violenza del padre affidatario. Rider però è cambiato: ha un atteggiamento arrogante, una pessima reputazione e pare che sia invischiato in una rete di cattive compagnie. Anche se, dietro quella maschera da sbruffone, Mallory riconosce ancora il suo eroe d'un tempo... un eroe per di più molto affascinante. Eppure gli anni trascorsi lontano da Mallory hanno segnato profondamente Rider, che ben presto si troverà davvero nei guai. E Mallory sarà la sola a poter fare la differenza. Ma riuscirà a far sentire la propria voce e a battersi per il ragazzo che ama, o la paura la farà tacere per sempre?

La mia opinione

Premessa: adoro questa autrice! Sono rimasta scioccata quando in libreria l'ho trovato vicino ad After (personalmente non apprezzo questo genere di romanzi), ma non fatevi ingannare dalla posizione del libro (spero che in altre librerie abbia una collocazione più idonea) perché non ha nulla a che vedere con After. La storia ha un inizio triste: Mallory Dodge ha avuto un'infanzia difficile. Trattata male dai suoi genitori affidatari, l'unico raggio di sole in questa drammatica vicenda è Rider Stark che la protegge dalle botte di Mr Henry. Gli eventi negativi della sua infanzia la traumatizzano al tal punto che le impediscono di parlare con persone estranee. Ma una sera (che posso definire fortunata e sfortunata allo stesso tempo) Mallory conosce i coniugi Carl e Rosa Rivas, due dottori che la adottano e Mallory da quella sera non vede più Rider. Passati quattro anni, Mallory si trova bene a casa dei Rivas e addirittura pensa di frequentare l'università alla facoltà di medicina. Ma nonostante il tempo trascorso con i coniugi Carl e Rosa, Mallory ancora non riesce a parlare con gli estranei. Per questo i Rivas decidono di fare un tentativo prima di mandarla all'università e decidono di farle frequentare l'ultimo anno di liceo in una scuola pubblica (infatti Mallory fino a quel momento aveva sempre studiato con professori privati). Il suo ingresso nella scuola pubblica le permetterà di incontrare nuovamente Rider9 che per la nostra protagonista è rimasto lo stesso di quando era bambino, ma per certi versi è anche diverso. Mallory si chiede se sia felice, se abbia la cena in casa tutte le sere... Ma soprattutto si chiede in quali guai si sia cacciato Rider perché nella scuola girano voci molto preoccupanti sul suo conto. Cosa deve fare Mallory? Credere alle voci? Cercare di evitare Rider? Eppure lei sa che non è un cattivo ragazzo, lo sa perché lei lo conosce bene. Insomma posso dirvi con certezza che questo romanzo lascerà un'impronta nel vostro cuore e vi farà consumare decine di fazzoletti perché Jennifer L. Armentrout con questa storia ci regala una bella lezione sui sentimenti.

Voto:10+

Incipit

Una catasta di scatole da scarpe vuote e impolverate, più alta e più larga di lei, minacciava di caderle addosso mentre si rannichiava premendo al petto le ginocchia ossute.