I figli della tempesta - Francesca Noto

Scheda Tecnica

Titolo: I figli della tempesta
Autrice: Francesca Noto
Genere: Fantasy Romance
Preceduto da: Il segno della tempesta*
Pubblicato da: Astro Edizioni
Pagine: 304
Prezzo: 13,90 €
E-book: Sì
Prezzo e-book: 2,99 €
Anno di pubblicazione: 2017 





*NOTA: Il segno della tempesta è un romanzo autoconclusivo così come I figli della tempesta. Va comunque precisato che quest'ultimo è il sequel stand-alone del libro precedente. I figli della tempesta infatti è il seguito del romanzo Il segno della tempesta perché presenta degli elementi in comune con il primo libro ovvero l'ambientazione norrena, il multiverso e pochi personaggi chiave, ma allo stesso tempo narra una storia indipendente che può essere letta in maniera del tutto autonoma. Questo secondo volume è perciò a sé stante come l'altro e ogni libro si può leggere da solo, ma per chi volesse leggerli entrambi si consiglia l'ordine cronologico pur essendoci ovviamente piena libertà di scelta in base all'interesse del singolo lettore per le trame dei due romanzi.


Trama

Avere diciassette anni è complicato, se sei nato all'ombra di un'ingombrante profezia e la tua famiglia si aspetta che riveli capacità straordinarie. Questo pensa Nathaniel Gordon, quando guarda allo specchio i suoi strani occhi spaiati, che gli ricordano ogni giorno una scomoda eredità: discendente dei norreni, nato per mettere fine a una minaccia proveniente da un altro piano d'esistenza, Nate è sempre più convinto che qualcuno si sia sbagliato sul suo conto. Ma quando Winter, un violento e misterioso ragazzo albino, irrompe nella sua vita e la stravolge, non c'è più tempo per i dubbi. Tra fughe precipitose, scontri mortali e decisioni laceranti, Nathaniel dovrà combattere una guerra più grande di lui e sopravvivere in un mondo che non è il suo. Chi è l'inarrestabile gigante dal cuore di ghiaccio pronto a tutto per allagare di sangue la nostra dimensione terrena, e qual è la verità sul conto di Winter? Per saperlo, dovrà abbracciare il destino e scoprire cosa è riservato ai figli della tempesta...

La mia opinione

Questo romanzo è stato il primo libro che ho letto dell'autrice. Quando mi è stato proposto come lettura ho accettato ben volentieri perché sono sempre curiosa di scoprire nuove storie e i loro relativi personaggi. Ciò che ha attirato subito la mia attenzione è stato il riferimento a Ragnarok e alla mitologia norrena della quale sono una grande appassionata. Ogni volta che vengo a conoscenza di un libro che prende spunto dai miti nordici non vedo l'ora di leggerlo per scoprire in che modo l'autore abbia deciso di presentarci la propria interpretazione e rielaborazione dei vari elementi mitologici. In questo romanzo l'ambientazione norrena è il punto focale della vicenda e tutte le avventure dei nostri protagonisti sono strettamente collegate a questo elemento caratterizzante. Tuffandoci tra le pagine di questo libro facciamo la conoscenza di Nathaniel Gordon e Winter Garner, due ragazzi che nel corso della narrazione instaureranno un rapporto di grande amicizia che sfocerà in un sentimento più profondo da parte di entrambi i giovani. Nate è il figlio di Lea Schneider e Sven Gordon, protagonisti del romanzo Il segno della tempesta ambientato diciotto anni prima rispetto agli eventi narrati in I figli della tempesta. Il diciasettenne dagli occhi bicolore è dotato del potere di guarigione eredito dal padre che si manifesterà proprio nel momento in cui incontrerà Winter e grazie al quale gli salverà la vita. Wint è un ragazzo albino che ha la capacità di aprire portali per altri mondi e sarà proprio questa sua qualità che darà il via a tutti gli eventi di cui leggeremo seguendo la storia dei nostri protagonisti. Ho trovato molto interessante questa dote di Winter perché mette in scena un altro tema che mi affascina tantissimo: il multiverso. Questo argomento è sicuramente da approfondire se catturerà la vostra attenzione nel corso della lettura e vi posso assicurare che ne vale assolutamente la pena. Essendo presente il multiverso, non poteva mancare la relatività dello spazio-tempo che in questo romanzo gioca un ruolo fondamentale per tutto ciò che riguarda il destino dei personaggi che man mano incontriamo. Nathaniel e Winter infatti incroceranno le loro esistenze con quelle di Reidar, Reika e Cress. Quest'ultimo personaggio e Nate saranno uniti da un legame speciale creatosi dopo aver condiviso insieme una delle molteplici sfumature dell'amore. Oltre alla mitologia norrena e al multiverso ci troveremo di fronte a un'altra tematica su cui vanno fatte profonde riflessioni: l'identità dell'individuo. In questo romanzo non tutti sono quelli che dichiarano di essere e attraverso entusiasmanti colpi di scena scopriremo la verità su
alcuni di loro. Ho particolarmente apprezzato il finale che ho ritenuto un degno epilogo di tutta la vicenda narrata. Sono stata soddisfatta di vedere che alcune delle ipotesi che avevo formulato nel corso della lettura si sono rivelate corrette non deludendo le mie aspettative. Una volta conclusa la nostra storia potrete leggere un breve contenuto extra regalatoci dall'autrice alla fine del volume. Vi svelo solo un piccolo indizio: un personaggio presente in I figli della tempesta incrocerà la sua strada con uno del romanzo Il segno della tempesta. Consiglio questo libro a tutti coloro che amano i fantasy con un tocco di romance e sono pronti a scoprire nuove opere appartenenti a questo universo letterario. 



Incipit 

Richard guarda fuori dall’ampia finestra del loft, all’ultimo piano di un edificio storico dell’UWS. La vetrata occupa la parete rivolta a Est. A quest’ora del giorno, quando il sole comincia a compiere la sua parabola discendente nel cielo, l’esposizione alla luce è ancora forte; non la gloria calda e maestosa che avvolge quella stanza poco dopo l’alba, ma a lui piace lo stesso.

Libri dell'autrice


Il segno della tempesta (Astro Edizioni, 2016)

I figli della tempesta (Astro Edizioni, 2017)



Sito ufficiale di Astro Edizioni

Per scoprire gli altri titoli del catalogo di Astro Edizioni basta consultare il sito ufficiale che potete trovare al seguente link:


Samuela Cassandra




Nessun commento:

Posta un commento